Rinascita? quasi quasi passo!
Siamo quasi di nuovo in chiusura d'anno, m non abbiamo bisogno di una data particolare per sentire parlare di rinascita....
Questa parola è ormai gettonata quanto le parole: risveglio, spirituale, evoluzione, coscienza, ecc.
Siamo chiamati a fare i conti con questo processo di morte del vecchio e rinascita del nuovo in molti ambiti ciclicamente.....con durate più o meno lunghe....
Rinascere.....nascere di nuovo....., resettare quello che era e ripartire da zero...., a volte fa paura a volte fa voglia.....dipende.
Purtroppo sia il vecchio che il nuovo hanno numerosi talenti.
Il nuovo è un richiamo alla scoperta è un impulso vitale è pura forza propulsiva.
Il nuovo è misterioso, pulito, efficiente, il nuovo è ordinato è un orizzonte libero.
Ma il nuovo non ha storia, non ha memoria, non ha forma, non da sicurezza...
Il vecchio è disordinato, è debole, è lento, è da riparare o a volte definitivamente guasto.
Il vecchio è obsoleto, noioso e consumato.
Ma il vecchio ha ricordi e saggezza, il vecchio parla di te, della tua storia e da sicurezza.
Il vecchio è comodo.....e proprio di questo spesso è accusato......di essere la nostra zona comfort che non vogliamo lasciare per scoprire il nuovo.....
Ma questa volta quasi quasi passo!
Passo non ha nulla a che vedere con i pregi o i difetti di una condizione rispetto all'altra né con la paura più o meno inconscia di morire....tutto innegabilmente vero!
Passo al non dover ogni volta fare una scelta su due sole variabili.....Basta!
Passo a dovermi confrontare con una visione limitata e limitante....
In effetti altre vie ci sono sempre anche se non le conosciamo.
Gesù ne ha indicata una ma non si direbbe alla portata di tutti.....(la resurrezione)....
Allora come si fa? Forse non ho la risposta ma ho fede che probabilmente invecchierò conservando dentro la curiosità e la forza propulsiva della continua scoperta, forse qualcosa in me ricomincerà ma senza cancellare la memoria di ciò che è stato, forse non è così difficile come appare....forse è sufficiente tirare dritto al bivio e aprire un nuovo sentiero, sarà impegnativo sarà ristrutturare me stessa invece di radermi al suolo per riedificarmi, sarà un lasciare che scompaia la forza nel mio corpo per acquisire la forza nel mio spirito e con quella chissà magari sarà facile ringiovanire il mio corpo e recuperare la forza perduta e poi ancora proseguire verso il nuovo con il mio prezioso bagaglio che sicuramente un giorno scoprirò non essere mai stato resettato davvero ma archiviato con cura e conservato per me.
Forse e dico forse non c'è bisogno di fare altro che seguire l'intuito e fidarmi che tutto è già perfetto, che tutto è come deve essere.
